Capire come funziona una servitù di passaggio è essenziale per tutelare i propri diritti e prevenire conflitti tra vicini. Scopri come gestirla nel modo corretto.
Cos’è una servitù di passaggio
La servitù di passaggio è un diritto reale che consente al proprietario di un fondo (detto fondo dominante) di transitare su un terreno di proprietà altrui (fondo servente). In altre parole, permette di attraversare un’area privata per raggiungere la propria proprietà, sia a piedi sia con mezzi di trasporto, a seconda di quanto stabilito.
Si tratta di una servitù prediale, cioè un vincolo che lega due fondi, e non due persone: il diritto rimane valido anche se cambia il proprietario di uno dei terreni coinvolti.
Quando è necessaria: il fondo intercluso
Il caso più tipico è quello del fondo intercluso, cioè di un terreno che non ha accesso diretto alla strada pubblica. In questa situazione, la legge (art. 1051 del Codice Civile) riconosce al proprietario il diritto di ottenere una servitù coattiva di passaggio, anche contro la volontà del vicino, purché corrisponda una giusta indennità.
L’obiettivo è garantire che ogni proprietà sia accessibile e utilizzabile, senza impedire il normale godimento del fondo altrui.
Come si costituisce una servitù di passaggio
Le servitù possono nascere in diversi modi, e conoscere le differenze è fondamentale per gestirle correttamente.
1. Per contratto
È il caso più comune: le parti si accordano volontariamente e formalizzano la servitù tramite atto notarile, che viene poi registrato e trascritto nei registri immobiliari.
2. Per usucapione
Se un passaggio viene utilizzato in modo continuativo e pacifico per almeno 20 anni, la servitù può essere acquisita di diritto anche senza un atto formale.
3. Per destinazione del padre di famiglia
Si verifica quando due terreni appartenuti in passato allo stesso proprietario vengono divisi, ma uno dei due continua a utilizzare un passaggio già esistente sull’altro.
Diritti, obblighi e spese
Uno dei punti più critici riguarda la gestione e la manutenzione del passaggio. In linea generale, le spese di manutenzione spettano al proprietario del fondo dominante, cioè a chi utilizza il passaggio. Se però la servitù risulta utile anche al fondo servente, le spese possono essere ripartite proporzionalmente.
Il proprietario del fondo servente, invece, non può impedire o rendere più scomodo l’uso del passaggio: ad esempio, non può restringere la carreggiata, recintare l’area o modificare il terreno in modo da ostacolare il transito.
Allo stesso tempo, chi gode del diritto di passaggio deve usarlo senza eccessi, limitandosi agli spostamenti necessari per accedere al proprio fondo.
Come si estingue una servitù di passaggio
Naturalmente, è possibile estinguere una servitù di passaggio. Vediamo le principali casistiche:
- – Per prescrizione, se non viene utilizzata per almeno 20 anni;
- – Per confusione, quando i due fondi passano allo stesso proprietario;
- – Per rinuncia o accordo tra le parti, formalizzato davanti a un notaio;
- – Per impossibilità d’uso, quando eventi naturali o modifiche del terreno rendono il passaggio inutilizzabile.
In caso di controversie – ad esempio, sulla larghezza del passaggio, sui limiti d’uso o sulla cancellazione della servitù – potrebbero essere necessari un rilievo tecnico e una perizia di parte, strumenti con cui il geometra fornisce un supporto oggettivo alla risoluzione del conflitto.
Il ruolo del tecnico: dalla verifica alla mediazione
La corretta identificazione di una servitù, dei suoi limiti e delle sue condizioni di esercizio richiede competenze tecniche e conoscenza della normativa. Un tecnico qualificato può offrire consulenze specifiche per:
- – Analizzare la documentazione catastale e gli atti di provenienza;
- – Verificare l’esistenza e l’esatta posizione del passaggio;
- – Predisporre perizie e rilievi tecnici per eventuali cause civili o accordi tra privati.
Rivolgersi ad un professionista è essenziale per prevenire contenziosi e garantire che i diritti di proprietà siano tutelati nel pieno rispetto della legge.
Gestire una servitù di passaggio richiede equilibrio: sapere come nasce, come mantenerla e quando si estingue è il primo passo per evitare conflitti e proteggere il tuo patrimonio immobiliare.
Lo Studio Tecnico Bazzichi è al tuo fianco per offrirti consulenza tecnica qualificata e un’assistenza sempre presente e puntuale.
Se hai dubbi o necessiti di supporto nella gestione della tua servitù di passaggio, contattaci ora: il nostro team di esperti è pronto ad accompagnarti con soluzioni chiare e professionali.

