Per ristrutturare casa o effettuare lavori di manutenzione è necessario presentare le relative pratiche edilizie.
Come svolgere questi adempimenti nel Comune di Pisa?
Con il passare del tempo può nascere il desiderio di fare delle modifiche alla propria casa, specie se si tratta di un immobile un po’ datato, così da renderla più bella e comoda.
Infatti ristrutturare significa non solo valorizzare l’aspetto di un’abitazione, ma anche migliorare la qualità della vita al suo interno.
Naturalmente si può intervenire in molti modi, più o meno radicali, e a seconda della tipologia dei lavori da svolgere sarà necessario presentare pratiche edilizie diverse.
Cosa sono le pratiche edilizie?
Le pratiche edilizie comprendono tutte le procedure e i documenti necessari per la costruzione e la variazione di un immobile.
Infatti ogni volta che viene eseguito un intervento oppure una modifica, bisogna segnalarlo e certificarlo all’amministrazione competente.
La mancata presentazione di una pratica edilizia relativa a un qualsiasi intervento viene segnalato come abuso edilizio ed è, pertanto, sanzionabile e punibile secondo la legge.
Le pratiche edilizie più comuni in caso di ristrutturazione sono:
-C.I.L. Comunicazione di inizio lavori.
Tutti i lavori che rientrano nella manutenzione ordinaria, cioè “le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici o necessari ad integrare/mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti” (art. 6 del Testo Unico sull’Edilizia), si eseguono senza alcun titolo abilitativo.
Questi interventi hanno bisogno solo di una comunicazione di inizio lavori.
Si tratta di opere come:
- riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici,
- rifacimento dei pavimenti o rivestimenti interni,
- mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici esistenti,
- interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche,
- sostituzione di infissi e serramenti,
- tinteggiature interne,
- rifacimento di intonaci interni,
- impermeabilizzazione di tetti e terrazze,
- installazione di pompe di calore aria-aria di potenza termine utile nominale inferiore a 12kw.
[L’elenco completo delle opere libere si trova in allegato nella Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 2018: per consultarlo clicca qui.]
-C.I.L.A. Comunicazione di inizio lavori asseverata: serve quando si vuole demolire un muro non portante, spostare una porta o rinnovare un impianto esistente. Per la presentazione di questa pratica è necessario l’intervento di un tecnico abilitato e qualificato (Geometra, Architetto, Ingegnere).
-S.C.I.A. Segnalazione certificata di inizio attività, con la quale si richiedono interventi per:
- facciate (aperture di nuove finestre o porte),
- realizzazione di solai,
- realizzazione di porticati esterni,
- installazione di ascensori e scale di sicurezza,
- realizzazione di scale interne.
La S.C.I.A. è anche la pratica utilizzata per il cambio di destinazione d’uso dell’immobile.
–Permesso di Costruire: è la pratica da presentare se l’intervento prevede opere più invasive e quindi una ristrutturazione edilizia definita “pesante” (modifica di muri portanti, modifica dei prospetti, ampliamento, demolizione ecc.).
Si tratta di un’autorizzazione che ha sostituito la concessione edilizia ed è necessaria per tutti gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia.
Deve essere inoltrata, tramite apposita istanza, al comune di riferimento e a differenza della CILA e della SCIA, che non necessitano di approvazione e hanno efficacia dal momento in cui vengono depositate, il permesso di costruire ha bisogno dell’approvazione.
Come presentare le pratiche edilizie nel Comune di Pisa?
In Italia le normative variano da regione a regione e anche da comune a comune.
Nello specifico, nel Comune di Pisa la presentazione delle pratiche edilizie avviene tramite il Portale Telematico SUE.
Il portale permette l’invio telematico di pratiche e documenti in forma digitale relativi all’attività edilizia di cui al DPR 6 Giugno 2001 n. 380 e alla legge Regione Toscana 10 Novembre 2014 n. 65, inerenti agli interventi di edilizia residenziale e direzionale di competenza dello Sportello Unico per l’Edilizia (SUE).
L’accesso al portale per la presentazione delle pratiche o dei documenti integrativi potrà avvenire successivamente alla registrazione e per l’inserimento e l’invio dei documenti i file dovranno:
- essere firmati digitalmente,
- corrispondere agli standard richiesti.
Le tipologie di pratiche non previste nel portale SUE dovranno essere presentate ancora in modalità cartacea presso il Front-Office della Direzione.
Si precisa che le pratiche a suo tempo presentate in formato cartaceo devono essere completate nella stessa modalità, mentre quelle che vengono iniziate on-line devono proseguire in formato digitale.
In ogni caso, per la presentazione delle pratiche edilizie a Pisa è obbligatorio l’uso della modulistica predisposta: verrà accettata solo la versione scaricabile dal sito del Comune al seguente link: https://www.comune.pisa.it/it/ufficio-scheda/8157/Modulistica.html
Non vengono accettate pratiche inviate tramite PEC.
Nel nostro articolo abbiamo tracciato le linee generali di questo argomento, ma in realtà il mondo delle pratiche edilizie è molto più complesso.
Per questo motivo in caso di ristrutturazione la presenza di un professionista si rivela fondamentale: il geometra è il riferimento ideale.
Questa figura conosce le normative vigenti e saprà consigliarti e indicarti la soluzione migliore per il tuo caso specifico.
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Geom. Maurizio Bazzichi
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Corso Italia, 88 – Pisa